La valvola termostatica è una grande alleata nella contabilizzazione del calore in casa. Per ottimizzarne il rendimento, è utile seguire alcune semplici regole che derivano da anni di esperienza. Se le applicate, otterrete massimo risparmio e comfort abitativo.
Temperature Consigliate
- Zona giorno (salotto, cucina): 19-20 °C
- Zona notte (camere da letto, corridoio): 18-19 °C
💡 Ogni grado in meno consente un risparmio del 6-7% sui costi di riscaldamento.
Uso Intelligente della Valvola Termostatica
- Impostate due posizioni diverse sulla valvola:
- Una per quando il locale è occupato
- Una per quando è inutilizzato
In questo modo, la temperatura si abbasserà senza raffreddare eccessivamente l’ambiente, permettendo un recupero rapido.
Consigli Pratici per il Risparmio con le Valvole Termostatiche
- Alla sera, chiudete persiane, ante e tapparelle per trattenere il calore.
- Sigillate spifferi e fessure di porte e finestre: il calore è prezioso!
- Durante il ricambio d’aria:
- Chiudete le testine termostatiche
-
Spalancate le finestre per pochi minuti
Così si disperde solo l’aria viziata, mentre il calore accumulato da muri e mobili si conserva e viene rapidamente riemesso.
Valvole Termostatiche: Attenzione agli Sprechi
- Non lasciate porte e finestre socchiuse con le valvole aperte: le testine sentirebbero il freddo e aprirebbero il flusso di acqua calda inutilmente, aumentando i consumi.
- Con un buon sistema di contabilizzazione e regolazione, tutti gli investimenti in doppi vetri, isolamento e coibentazioni saranno valorizzati e ripagati.
Situazioni “Normali” – Domande e Risposte
Perché si chiama valvola termostatica?
Perché è una valvola azionata automaticamente da una testina termostatica, che rileva la temperatura dell’ambiente e regola il flusso di acqua calda aprendo o chiudendo in base alla posizione impostata (es. antigelo *
, posizione 1
, 2
, ecc.). In questo modo viene garantita la temperatura desiderata nel locale.
Che cosa fa variare la temperatura ambiente in casa?
Le variazioni possono essere:
- Esterne: sole, innalzamento delle temperature nelle ore centrali della giornata, inizio o fine stagione.
- Interne: calore generato da elettrodomestici, lampade, fornelli, caminetti o stufe, e naturalmente la presenza di persone.
È normale che i termosifoni si scaldino in modo diverso, anche se le valvole sono tutte sulla stessa posizione (es. posizione 3)?
Sì, è perfettamente normale. Le valvole sono sensibili alla temperatura circostante, quindi:
- Locali con orientamento diverso (nord, sud, interni, esposti al sole) avranno tempi e livelli di riscaldamento differenti.
- Anche la posizione del radiatore e della valvola nella stanza influisce.
- Inoltre, dimensione e caratteristiche dei radiatori incidono sul loro comportamento.
Come ottenere la stessa temperatura in tutto l’appartamento?
Per avere una temperatura omogenea in tutte le stanze, è necessario impostare ogni valvola termostatica in modo diverso, tenendo conto delle differenze strutturali e di esposizione di ciascun locale.
Perché i radiatori a volte si spengono o si raffreddano se poco prima erano caldi?
Questo accade quando la temperatura ambiente ha raggiunto il valore impostato sulla valvola. In tal caso, la valvola si chiude automaticamente.
Non bisogna più valutare la temperatura toccando il termosifone, ma percependo il comfort nell’ambiente. Se non è sufficiente, è sufficiente aumentare la posizione della valvola.
È normale che un radiatore si scaldi solo in parte?
Sì, è normale. Se la temperatura ambiente si avvicina o supera quella impostata sulla valvola, la testina inizia a chiudere gradualmente il passaggio dell’acqua:
- Prima scalderà per 3/4
- Poi per metà
- Poi per 1/4
- Infine, si spegnerà del tutto se la temperatura è stata raggiunta
Cosa significa la posizione asterisco (*
)?
La posizione *
indica la funzione ANTIGELO.
In questa modalità, la valvola mantiene una temperatura minima nell’ambiente di circa 4–6 °C, sufficiente a prevenire danni da gelo.
Perché il radiatore regola il calore solo in alcune posizioni della valvola (es. da 3 a 5) e non in tutto l’arco delle impostazioni (es. da *
a 5)?
Ciò dipende da diversi fattori:
- Dimensioni e caratteristiche del radiatore
- Tubazioni collegate alla valvola
- Temperature delle colonne di alimentazione dell’impianto
Perché sulle valvole ci sono numeri e non gradi?
I numeri servono come riferimenti per l’utente.
Non è possibile garantire che, ad esempio, tutte le valvole impostate su 3
corrispondano esattamente a 18 °C.
Potrebbero corrispondere anche a 15 o 20 °C a seconda delle condizioni. È il corpo umano, e non un numero, che ci fa capire se stiamo bene o no!
Cosa bisogna fare con le valvole termostatiche durante l’estate?
Non è richiesto alcun intervento, ma è buona abitudine:
- Aprire completamente le valvole quando il riscaldamento è spento.
Questo aiuta a evitare che le guarnizioni si incollino alla sede durante il lungo periodo estivo di inattività.
ℹ️ Le situazioni “normali” descritte sopra hanno solo uno scopo informativo, pensato per chi si approccia per la prima volta a questo tipo di regolazione del riscaldamento.
Abbiamo cercato di chiarire gli aspetti più importanti per evitare falsi allarmismi e per aiutarvi a usare al meglio la termoregolazione nella vostra casa.
Situazioni “Abnormi” – Domande e Risposte
Perché, con la valvola termostatica completamente aperta, il radiatore non scalda?
Le cause possono essere diverse. Ecco cosa verificare:
- Controllare se la caldaia è in funzione nell’orario in questione.
- Verificare la regolazione della caldaia: potrebbe esserci una temperatura di mandata troppo bassa, mancanza di pressione o livello dell’acqua insufficiente.
-
Controllare che la testina termostatica non sia coperta da oggetti come:
- Copriradiatori
- Mensole troppo vicine
- Asciugamani o altri tessuti
In questi casi, la valvola rileva una temperatura falsata (più alta) e chiude il flusso di calore.
- Posizione della valvola termostatica non adatta: se si trova dietro armadi, in angoli stretti o sotto tende pesanti, può rilevare valori errati.
- Presenza di un copriradiatore: è una delle principali cause. Un radiatore coperto non riesce a diffondere il calore correttamente, e la valvola regola su una temperatura non reale. ❗ Un radiatore deve poter radiare liberamente per garantire comfort e consumi corretti.
Perché, con la valvola termostatica completamente chiusa, il radiatore continua a scaldare?
Le cause più comuni sono:
- Verificare che la manopola sia davvero chiusa del tutto, girandola completamente in senso orario.
- Sporcizia nell’impianto di riscaldamento (es. sabbia, ruggine o altri detriti) potrebbe impedire la chiusura del meccanismo.
- In casi rari, potrebbe esserci un malfunzionamento del corpo valvola o della testina termostatica.
Come chiudere completamente un radiatore?
Per assicurarsi che il radiatore sia completamente chiuso:
- Chiudere completamente la valvola termostatica (manopola girata tutta in senso orario).
- Chiudere anche il detentore, ovvero il rubinetto nella parte inferiore del radiatore.
⚠️ Attenzione: chiudere del tutto un radiatore può causare problemi di gelo nelle tubazioni, in particolare in ambienti freddi o non abitati.
Perché il radiatore fa rumore?
Le possibili cause includono:
- Presenza di aria nel radiatore: occorre sfiatarlo.
- Pressione eccessiva nell’impianto.
-
Turbulenze nell’acqua: spesso si risolvono semplicemente:
- Cambiando la posizione della testina termostatica
- Regolando meglio il detentore
ℹ️ Le situazioni “abnormi” sopra elencate richiedono attenzione particolare, soprattutto nei primi tempi dopo l’installazione del sistema, quando queste regolazioni sono ancora nuove per l’utente.
⚠️ IMPORTANTE:
Qualsiasi modifica ai termosifoni deve essere comunicata all’azienda per aggiornare la programmazione della strumentazione di misura.
Nessuno, tranne i tecnici GESI, è autorizzato a smontare i ripartitori installati sui termosifoni.